domenica 28 marzo 2010

martedì 23 marzo 2010

Apertura CHROMIUM (ex Scream Bloody Gore)


27 Marzo 2010
Sede: Melò, Via Candia 385/a, Crevalcore
Ore 20:00

Inizia la serie di concerti
CHROMIUM !

Prima
serata :

Shake'n'Squeeze

Omega Flare

Graves Of Nosgoth


Birra 3,00 €
Ingresso LIBERO

lunedì 15 marzo 2010

LIVE DI CRISTINA D'AVENA, I GEM BOY E TONY X


LIVE DI CRISTINA D'AVENA E I GEM BOY .. SOLO AL 500 ROCK CLUB... :)

VI ASPETTIAMO INGRESSO 15 EURO... DALLE 21.00
500 rock club e in via ponte nuovo 43 pieve di cento bologna
Radio 157 ci sarà, insieme al Mitico DJ Tony X che mixerà dal vivo prima del concerto!!

giovedì 4 marzo 2010

Concerto Lamb of God + Job for a Cowboy + August Burns Red + Between the Buried and Me - 21/02/2010 Estragon, Bologna

Sono passate già un paio di settimane da questo grande concerto, ma un po' per pigrizia e un po' per mancanza di tempo non avevo ancora fatto la recensione. Visto che questo blog è inattivo da un po' (tiratina di orecchie a Grimma XD) ho deciso di rimediare!
Spero che questo post sia utile a chi non c'era per farsi un'idea dell'evento (e mangiarsi le mani per non essere venuto!) e soprattutto a chi c'era e si è divertito un sacco!


Iniziamo con le note negative, visto che sono poche: la band che mi interessava di più, cioè i Between the Buried and Me (http://www.myspace.com/betweentheburiedandme) erano i primi nella scaletta ed hanno avuto il tempo di suonare solamente due canzoni: Fossil Genera – A Feed from Cloud Mountain dall'ultimo album "The Great Misdirect" e White Walls (canzone conclusiva del precedente "Colors"). Forse sarò un po' di parte ma i BtBaM hanno suonato in modo divino e i loro suoni pesanti, ma sempre incredibilmente armonici (per lo meno nella mia testa!) mi hanno cullato per i 25 minuti (vergogna e ancora vergogna!!! Meritavano almeno un'ora!) dell'esibizione. E i hanno convinto di una cosa: devo assolutamente rivederli da head-liner dato che sono stato praticamente in trance per tutto il concerto, estasiato dalla loro musica.


Per chiudere questa noiosa (per voi) parentesi di commenti personali sulla migliore band americana degli ultimi 26752 anni, passo al gruppo successivo, cioè gli August Burns Red (http://www.myspace.com/augustburnsred).
La loro performance è stata ottima da punto di vista tecnico e anche abbastanza coinvolgente. Sicuramente il loro metalcore con venature mathcore è molto più adatto a brevi e intense esibizioni di quanto non lo sia il progressive dei BtBaM e infatti la mezz'ora scarsa durante la quale i ragazzi della Pennsylvania sono stati sul palco dell'Estragon mi è sembrata molto più lunga di quella dei BtBaM. Solo l'orologio mi ha riportato alla realtà... La scaletta degli ABR è stata abbastanza omogenea nel coprire i vari album della band e non sono mancate perle come Thirty and Seven e la conclusiva Composure.


[modalità "obiettività": OFF]Job for a Cowboy. Diciamo che li ho presi un po' male perché mi sembrava assurdo che suonassero dopo i BtBaM quindi il momento angolare delle mie palle era un po' troppo alto durante la loro performance e secondo me il loro genere è un po' troppo ripetitivo e, come ho letto in qualche commento, "monocorde", tanto che il momento risultante delle forze esterne provenienti dal palco ha fatto aumentare ancora il momento angolare sopra citato
[modalità "obiettività": ON] Tornando alla realtà invece devo dire che i JfaC sono stati davvero carichi e trascinanti anche se nessuno mi leverà dalla testa che siano un po' troppo ripetitivi e il growl del cantante un po' troppo standard. Comunque buona tecnica


OoOoOooooooooooooo.... LAMB OF GOD!!! Le pecorelle del Signore finalmente sul palco!!! Dopo il breve intro si parte forte con la combo In Your Words + Set to Fail (dal recente "Wrath") e il pubblico non si fa certo pregare perché ad ogni attacco il pogo parte inesorabile e travolgente. Infatti dopo tre canzoni ero distrutto e fradicio di sudore!
Questa è la setlist, che come prevedibile comprende tutti le canzoni più amate dei Lamb of God:
01 The Passing
02 In Your Words
03 Set to Fail
04 Walk With Me In Hell
05 Now You've Got Something To Die For
06 Ruin
07 Hourglass
08 Dead Seeds
09 Blacken the Cursed Sun
10 Grace
11 Broken Hands
12 Laid to Rest
13 Contractor
14 Vigil
15 Redneck
16 Black Label
Il risultato è stato quasi un'ora e mezza di inferno sonoro, culminato col singolare festeggiamento del compleanno del cantante Randy Blythe che dopo avere ricevuto gli auguri di tutto l'Estragon, si è dato allo stage diving!
La chiusura, come da tradizione, è stata affidata a Black Label e quindi non è potuto mancare il wall of death. Io me ne sono stato attentamente lontano (ci tengo alla mia salute!), però è stato divertente vedere un centinaio di persone schiantarsi fra di loro!

Il ritono a casa è stato traumatico nel senso che mi sarebbe servita una carriola per muovermi visto che ero completamente devastato però posso dire senza dubbi che ne è valsa la pena!
Ora devo solo aspettare che tornino i Between the Buried and Me. Speriamo...